E LUCE SIA – SECONDA PARTE = Confronto lampade fari
In questo articolo approfondiamo un argomento ‘‘luminoso e nello stesso tempo scottante’’.
I risultati ottenuti in termini di Lux, Temperatura e Consumo elettrico vi stupiranno e preoccuperanno….
Ma prima di tutto un utile chiarimento sulle unità di misura e sui sistemi di misurazione!
Lux (LX): è l’unità di misura per l’illuminamento, accettata dal Sistema Internazionale.
Un lux è pari a un lumen fratto un metro quadrato. Potremmo quindi definire il lux come il flusso luminoso per unità di superficie.
Capisco che dopo questa spiegazione ne sappiate come prima quindi proseguo…
Lux e Lumen: l’illuminamento misurato in lux si riferisce all’oggetto illuminato e non alla sorgente; mentre il Lumen si riferisce alla sorgente, la lampadina. Ora vi dovrebbe essere, nel vero senso della parola, più chiaro.
Esempi:
-Un flusso di 1000 lumen, concentrato su una superficie di un metro quadrato, illumina quel metro quadrato per 1000 lux. Tuttavia, gli stessi 1000 lumen, distribuiti su uno schermo di dieci metri quadrati, produce un’illuminazione di soli 100 lux…
-Un piccolo paragone: in un ufficio luminoso si hanno circa 400 lux!
Quindi nel nostro caso è fondamentale prendere in considerazione il Lux, perché determina quanto la lampadina di qualsivoglia tipo è in grado di illuminare la nostra strada
Volt (V): è l’unità di misura della forza elettromotrice (inutile soffermarci in spiegazioni particolari, vi basti sapere che la batteria della nostra Goldwing eroga 12 Volt)
Ampere/ora (AH): è l’intensità di corrente elettrica erogata mantenuta nel tempo (la nostra batteria è 18 Ampere/Ora)
Lampada a incandescenza: la lampadina a incandescenza non è altro che un filamento di Tungsteno (metallo a elevata durezza) che funge da corto circuito tra il più e il meno della batteria all’interno di un’ampolla di vetro.
Le lampadine anteriori sono di tipo alogeno (in pratica all’interno dell’ampolla di vetro è presente questo gas alogeno che aumenta la luminosità della lampadina accesa).
Più avanti capirete quanta poca durata ha la nostra batteria con le sole luci a incandescenza accese.
Sperando di avervi chiarito la situazione, vi espongo il mio test e confronto così da sopire ogni dubbio e perplessità, armiamoci di tutto il necessario:
– un bel fanale originale di una Goldwing del 2006
– un fantastico luxmetro (per misurare la capacità di illuminazione)
– un precisissimo termometro con un sensore piazzato all’interno del fanale chiuso (per misurare la temperatura interna prodotta nel lato anabbagliante)
-un Alimentatore da banco Volt/Ampere con display da cui rilevare parte delle misurazioni
Vista interno fanale con sensore temperatura
RISULTATI DEL TEST PER IL FANALE ANTERIORI DOPO 20 MINUTI DI ACCENSIONE CONTINUA
Lampada a incandescenza alogena originale:
-consumo energetico: 4,07 Ampere
-temperatura raggiunta: 101,9 Gradi
-luce erogata a 50 cm di distanza: 3.807 Lux
Lampada allo Xenon con centralina (da me utilizzata):
-consumo energetico: 3,22 Ampere
-temperatura raggiunta: 75,9 Gradi
-luce erogata a 50 cm di distanza: 8.962 Lux
Lampada led con radiatore e centralina:
-consumo energetico: 1,59 Ampere
-temperatura raggiunta: 43,1 Gradi
-luce erogata a 50 cm di distanza: 4.376 Lux
Lampade a incandescenza:
luce giallina, poco estetica, di scarsa efficienza che raggiunge un’altissima temperatura e spesso purtroppo danneggia le nostre parabole in plastica (quindi consiglio di non rimanere mai fermi con le luci accese sia per salvaguardare le parabole ma anche per non scaricare la batteria).
lampade allo xenon:
resta la migliore soluzione, estetica funzionale economica, maggiore resa luce bianca, minor consumo, temperatura accettabile (disponibile ormai da anni nel mio catalogo).
lampada led:
bisogna premettere che i led erogano una luce puntiforme quindi senza particolari accorgimenti, sono perfette quando montate nei fanali posteriori per farsi vedere, ma anteriormente, anche se esteticamente e otticamente sembrano eccezionali, in realtà hanno poca profondità e anche la resa in lumen è quasi paragonabile alle lampade a incandescenza, in gran parte il risultato negativo è dovuto alla conformità della parabola e al posizionamento all’interno della medesima che per ottenere risultati ottimali deve essere fatta ad hoc.
MA ATTENZIONE! IL PROBLEMA ANABBAGLIANTI LED è STATO RISOLTO, VI ESPORRO’ IL TUTTO NELLA PROSSIMA PUBBLICAZIONE CON LE NUOVE E POTENTISSIME LAMPADE A LED (art. 003.1)
Per conto mio, le lampade a led anteriori con la loro accensione istantanea sono perfette da utilizzare come ABBAGLIANTI (novità già disponibile nel mio catalogo art. 006.1), perché con la parabola più stretta e la mancanza del cappellotto permette di migliorare notevolmente la resa in lumen superando la xenon, ma attenzione serve la lampada giusta così da non eseguire nessuna modifica mantenendo il gommone originale Honda che ne garantisce la perfetta impermeabilità.
Un luminoso saluto! Eric Camplani
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